Ieri, 19 dicembre 2017, in Commissione V della Camera è stato votato l’emendamento all’art. 1 comma 357 del Disegno di Legge di Bilancio 2018 che segna una pagina storica per l’AFAM.
Nel riconoscere l’impegno della Ministra Fedeli, del Governo e del Parlamento per l’avvio della risoluzione dei problemi che da troppi anni affliggono l’AFAM, resta alta la nostra attenzione circa il prosieguo dell’iter parlamentare di approvazione definitiva della Legge di Bilancio.
Nell’emendamento approvato sono compresi:
- stabilizzazione della legge 128, trasformata in GAE;
- stabilizzazione dei docenti precari che abbiano maturato, fino all’anno accademico 2017\2018 incluso, almeno tre anni accademici di insegnamento anche non continuativi, negli ultimi 8 anni accademici, in una istituzione AFAM e nel medesimo settore artistico disciplinare nei corsi ordinamentali;
- reclutamento di docenti di prima fascia cui concorrono i soli docenti di seconda fascia in servizio a tempo indeterminato da almeno tre anni accademici, per una percentuale non superiore al 20% nel triennio 2018/2019 - 2019/2020 – 2020/2021.
Questo emendamento completa il risultato già ottenuto in Senato dove è stato approvata la soluzione per la statizzazione degli I.M.P.
Siamo pienamente soddisfatti del risultato allo stato conseguito che è il corollario dell’impegno e la coerenza che ha sempre contraddistinto la Federazione CISL Università in questi lunghi anni.
LA SEGRETERIA NAZIONALE CISL UNIVERSITA'
