Costretto da una tempistica che non agevola certo il lavoro di un organismo chiamato a formulare pareri sugli atti sottoposti al suo esame, come chiaramente evidenziato nelle premesse di entrambi i documenti votati nella serata del 7 febbraio (un terzo parere, positivo, ha riguardato la composizione delle commissioni), il CSPI si è pronunciato sulle bozze di ordinanza ministeriale riguardanti gli esami di Stato del I e del II ciclo.